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A dicembre il PS rischierà parecchio

(Keystone-ATS) Annunciando oggi la sua partenza dal governo, la socialista Micheline Calmy-Rey dà visibilità al suo partito in vista delle elezioni federali. Ma il 14 dicembre prossimo il PS rischia pure di ritrovarsi senza le giuste carte in mano durante l’elezione del Consiglio federale.

Anche in passato diversi ministri hanno rassegnato strategicamente le dimissioni prima di una scadenza elettorale. Ritirandosi due mesi prima delle elezioni federali del 1995, Otto Stich aveva dato un aiuto concreto ai socialisti. L’elezione di Moritz Leuenberger cinque settimane prima del rinnovo del Parlamento era servita per “dopare” la campagna del PS, che aumentò poi la sua percentuale di 3,3 punti.

L’annuncio simultaneo delle dimissioni dei ministri PPD Flavio Cotti e Arnold Koller nel gennaio 1999 era stata a sua volta interpretata come un tentativo di imporre due nuovi consiglieri federali democristiani (Joseph Deiss e Ruth Metzler).

Pur dimissionando cinque settimane prima delle elezioni federali del 2003, il ritiro del liberale-radicale Kaspar Villiger non era invece servito da trampolino di lancio al suo partito, il cui “score” diminuì di 2,6 punti percentuali.

Il partito socialista attirerà ora tutti gli sguardi verso i suoi candidati. Dovrà però agire abilmente per trasformare questa attenzione in un risultato positivo il 23 ottobre. Inoltre, il PS non dovrà sottovalutare che il 14 dicembre l’elezione del successore di Micheline Calmy-Rey sarà l’ultima in ordine cronologico.

Il Parlamento dovrà dapprima pronunciarsi sulla rielezione di Doris Leuthard (PPD), Eveline Widmer-Schlumpf (PBD), Ueli Maurer (UDC), Didier Burkhalter (PLR), Simonetta Sommaruga (PS) e Johann Schneider-Ammann (PLR).

I risultati delle elezioni federali influenzeranno sicuramente questo scrutinio e sorprese non sono escluse. I seggi del Partito borghese democratico e di uno dei due liberali-radicali sono già sin d’ora minacciati. Se la sua strategia non sarà ottimale, il PS potrebbe pure lasciarci le penne.

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