Abitazioni vuote in aumento
(Keystone-ATS) Il 1° giugno 2015, la Svizzera contava 51’172 abitazioni vuote, ovvero l’1,19% di tutto il patrimonio abitativo, che si avvicinava ai 4,3 milioni di abitazioni.
Nel Ticino erano 2284 su un parco abitativo totale di 226’442 abitazioni, ossia l’1,01%, contro lo 0,83% di un anno prima (quando erano 1847).
Su base annua le abitazioni vuote sono aumentate a livello nazionale di 5424 unità, il che rappresenta un incremento del 12%, indica oggi in una nota Ufficio federale di statistica (UST) citando i risultati del suo censimento. Nel Ticino c’è stato un aumento di 437 unità, corrispondente al 23,7%.
Tutte e sette le Grandi Regioni hanno registrato un aumento. Il maggior incremento del tasso di abitazioni vuote è stato osservato nella Svizzera nordoccidentale, seguita dal Ticino e dalla Svizzera orientale. L’aumento è stato più lieve nelle Grandi Regioni Espace Mittelland, Svizzera centrale, Regione del Lemano e Zurigo.
Nel complesso, 15 cantoni hanno superato la barra dell’1% (un cantone in più rispetto all’anno precedente). Il tasso cantonale di abitazioni vuote più elevato è andato sul conto del Giura (2,35%), seguito da Soletta (2,33%). Il tasso di abitazioni vuote più basso è stato registrato da Basilea-Città (0,34%), seguito da vicino da Basilea-Campagna (0,39%).
Sempre il 1° giugno erano vuote in tutto il paese 40’202 abitazioni destinate alla locazione, in Ticino 1882. Si tratta a livello nazionale del valore più alto dal 2000. Il numero di abitazioni vuote destinate alla locazione è aumentato di 4361 unità (+12%) rispetto all’anno precedente, in Ticino di 307 unità (+23,7%).
Le abitazioni vuote in vendita, invece, sono salite a livello nazionale di 1063 unità o dell’11%, per un totale di 10’970 abitazioni. In Ticino di 130 unità o del 40%, per un totale di 452 abitazioni.
