Prospettive svizzere in 10 lingue

AFF: Ticino di nuovo cantone con risorse deboli, riceverà 35 mio.

(Keystone-ATS) Il Ticino torna nel gruppo dei Cantoni finanziariamente deboli. L’anno prossimo riceverà 34,9 milioni di franchi, 9,4 in più di quest’anno, indica oggi l’Amministrazione federale delle finanze (AFF) presentando i propri calcoli per la perequazione finanziaria tra i Cantoni nel 2015. Dal canto loro i Grigioni otterranno 276 milioni (+31).

Il 4 luglio 2014 la direzione della Conferenza dei direttori cantonali delle finanze (CDCF) ha preso atto del rapporto e lo ha trasmesso per consultazione ai Cantoni, spiega l’AFF in un comunicato.

A pagare di più saranno di nuovo Zurigo (417 milioni di franchi, quasi 50 in più del 2014), Zugo (317, +37) e Ginevra (256, -14), mentre a ricevere l’importo più importante sarà ancora Berna (1,2 miliardi, più o meno lo stesso importo di quest’anno). Al secondo posto vi è il Vallese (560 milioni, +46), al terzo Friburgo (417, -26).

L’anno prossimo la Confederazione e i Cantoni finanziariamente forti metteranno a disposizione complessivamente 3,825 miliardi di franchi a favore dei Cantoni finanziariamente deboli, ovvero il 2,6% in più rispetto a quest’anno, scrive l’AFF. Nel quadro della compensazione degli oneri, i Cantoni con oneri speciali riceveranno nuovamente 726 milioni di franchi dalla Confederazione. L’importo per la compensazione dei casi di rigore, pari a circa 359 milioni di franchi, rimarrà invariato. Per il prossimo anno i versamenti di compensazione finanziaria ammonteranno complessivamente a 4,910 miliardi.

Rispetto all’indice delle risorse del 2014 Zugo registra il maggiore aumento (+17,6 punti), seguito da Svitto (+7,0). La maggioranza dei Cantoni – 15 – registra per contro una diminuzione dell’indice. I Grigioni (-3,0 punti) e Basilea Città (-2,5 punti) sono i Cantoni maggiormente toccati. Il Ticino registra una flessione di 2,3 punti.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR