Prospettive svizzere in 10 lingue

Affitti: salgono in Svizzera, giù invece (su base annua) in Ticino

Lugano conferma la tendenza al ribasso per i nuovi affitti. KEYSTONE/TI-PRESS/GABRIELE PUTZU sda-ats

(Keystone-ATS) Gli affitti sono in lieve aumento in Svizzera, ma presentano un’evoluzione più contrastata in Ticino e in particolare a Lugano: è quanto emerge dai dati relativi a novembre pubblicati dal portale di annunci immobiliari Homegate.ch, che confermano tendenze di fondo.

A livello nazionale le pigioni degli appartamenti nuovi o nuovamente affittati – si parla solo di quelli – sono saliti dello 0,1% su base mensile e dello 0,6% sull’arco di un anno, emerge da un comunicato odierno. Il relativo indice calcolato da Homegate.ch in collaborazione con la Banca cantonale di Zurigo (ZKB) si è attestato a 113,9 punti.

Il Ticino presenta invece una tendenza diversa: rispetto a ottobre vi è stato un aumento dello 0,6%, mentre su base annua si assiste a una contrazione dello 0,8% (indice a 104,3 punti). La città più importante del cantone, Lugano, si mostra stabile (con un indice a 91,7 punti) nel paragone mensile e in forte calo (-1,4%) nel confronto con novembre 2018. I Grigioni presentano un cammino opposto: -0,4% e +1,7%; Coira non è considerata a sé stante.

Negli ultimi tre anni la curva dell’evoluzione degli affitti calcolati da Homegate.ch appare sostanzialmente stabile a livello nazionale, mentre scende in Ticino. Si tratta di una nuova fase considerando che nei sei anni precedenti i dati a sud delle Alpi, pur mostrando sbalzi, seguivano lo stesso trend di fondo di quelli svizzeri. Le informazioni su Lugano sono disponibili solo da fine 2015 e illustrano pure una tendenza verso il basso. I Grigioni per contro – con dati pure disponibili solo dal 2015 – evidenziano una lieve crescita.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR