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Afghanistan: Germania per passaggio responsabilità

(Keystone-ATS) BERLINO – Un aumento delle truppe, un maggiore impegno nell’addestramento delle forze di sicurezza e maggiori fondi per la ricostruzione e per il reinserimento dei talebani nella società: sono questi i “pilastri” principali della nuova strategia del governo tedesco in Afghanistan, che segna l’inizio del “passaggio della responsabilità” della sicurezza del Paese al governo di Kabul.
Ad annunciare il pacchetto per l’Afghanistan che Berlino porterà a Londra in occasione della conferenza internazionale di giovedì, è stata la cancelliera tedesca, Angela Merkel. La strategia e stata messa a punto dalla stessa Merkel nel corso di un vertice tenuto ieri sera in cancelleria con i ministri degli Esteri, della Difesa, dell’Interno e dello Sviluppo.
Sul piano militare, si prevedono 850 soldati in più rispetto all’attuale tetto di 4.500 unità. Per aumentare il limite massimo alle forze che possono essere impiegate in Afghanistan, il governo dovrà chiedere il nullaosta al Bundestag. E sembra che la Merkel abbia già cominciato la sua opera di persuasione: la Germania, ha commentato, “può essere fiera” di questo pacchetto.
Per quanto riguarda l’addestramento delle forze di sicurezza afghane, la Germania porterà il numero di poliziotti assegnati a questo compito dalle attuali 123 unità a quota 200. Con queste forze, Berlino si propone di addestrare altre 15mila reclute entro la fine del 2012. Nello stesso momento, i fondi destinati alla ricostruzione aumenteranno dagli attuali 220 a 430 milioni di euro. Questo obiettivo, secondo il settimanale Der Spiegel, verrà raggiunto entro il 2013.
A questi aiuti, si aggiungeranno 50 milioni di euro in cinque anni destinati a un fondo internazionale di 500 milioni di dollari per il reinserimento nella società delle “forze moderate” dei talebani, ha detto la Merkel.

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