Prospettive svizzere in 10 lingue

AI/AR: 500 anni nella Confederazione, festeggiamenti con Maurer

(Keystone-ATS) Celebrazioni in pompa magna oggi ad Appenzello e Herisau per l’adesione, 500 anni fa, dei due cantoni di Appenzello alla Confederazione. Ai festeggiamenti hanno preso parte circa 400 persone, tra cui il presidente della Confederazione Ueli Maurer, la presidente del Consiglio nazionale Maya Graf, gli ex consiglieri federali Hans-Rudolf Merz e Arnold Koller, il capo dell’esercito André Blattmann, il vescovo di San Gallo Markus Bücher e delegazioni di tutti i governi cantonali.

La giornata festiva è iniziata con un corteo musicale che sfilando per le strade del centro di Appenzello ha poi raggiunto la Chiesa di San Maurizio. Centinaia di persone hanno assistito sventolando bandiere e stendardi.

All’interno della chiesa lo scrittore e germanista Peter von Matt ha ripercorso la separazione dei due Appenzello nel 1597, sottolineando come essa sia avvenuta senza spargimenti di sangue, cosa non evidente per l’epoca. I due Appenzello non possono certo definirsi un tutt’uno: sono “due cuori e due anime riuniti sotto un grosso orso nero”, ha aggiunto riferendosi all’animale che figura su entrambe le bandiere.

“È l’amicizia a tenerci uniti oggi”, ha dichiarato dal canto suo il presidente del governo di Appenzello Interno Daniel Fässler, ricordando poi come l’entrata nella Confederazione nel 1513 abbia portato pace e sicurezza nella regione.

Gli invitati hanno in seguito raggiunto Herisau a bordo di un treno speciale delle Ferrovie appenzellesi. Nel capoluogo di Appenzello Esterno le celebrazioni sono proseguite al Casinò, dove ha preso la parola il Presidente della Confederazione.

“I due Appenzello sono la dimostrazione che anche i piccoli possono avere grande successo, proprio come la Svizzera rispetto al resto del mondo”, ha affermato Maurer. La regione, grazie al suo orgoglio e alle sue tradizioni, è un ottimo esempio della molteplicità elvetica. Il popolo appenzellese – ha proseguito – cura i suoi valori e le sue radici, ma allo stesso tempo è capace di coniugare tradizione e innovazione, a livello culturale, politico ed economico.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR