Alloggi Gerusalemme: Clinton, contrari a sforzi negoziato
Questo contenuto è stato pubblicato il 28 settembre 2011 - 07:53
(Keystone-ATS)
Gli Stati Uniti ritengono che la decisione di Israele di consentire la costruzione di 1100 nuovi alloggi a Gerusalemme Est sia "controproducente per i nostri sforzi per far riprendere i negoziati diretti tra le parti", ha detto la segretaria di Stato Hillary Clinton ieri sera ai giornalisti.
"Abbiamo a lungo sollecitato la due parti a evitare azioni che possano minare la fiducia, compresa, o forse soprattutto, a Gerusalemme. Ogni azione che possa essere vista come provocatoria", ha aggiunto.