Borsa: Asia in cauto rialzo con minieuro; bene export Cina
Cauto rialzo per le principali borse di Asia e Pacifico, con l'euro ai minimi dell'ultimo mese e mezzo nei confronti dello yen, a seguito del declassamento del debito pubblico greco da parte di S&P, mentre la Cina ha registrato in aprile un nuovo record per le esportazioni (+29,9% su base annua a 155,7 miliardi di dollari, con un avanzo di 11,4 miliardi per la bilancia commerciale) insieme agli altri tigrotti asiatici: Corea, Taiwan e Malaysia.
Effetto conti a Tokyo sul Sumitomo Heavy Industries (+11,8%), che ha chiuso l'intero esercizio con un utile del 27% superiore alle stime, mentre il tecnologico Toshiba (+3,68%) prevede di terminare l'esercizio con risultati record.
Tepco, gestore della centrale di Fukushima, ha guadagnato invece il 3,2%, dopo aver annunciato un ulteriore taglio ai compensi dei propri manager, lasciando senza stipendio per questo mese il presidente, l'ad ed altri 6 manager, mentre altri 60 dirigenti avranno una busta paga tagliata del 60%.
Bene a Shanghai il tecnologico Shandong Huayang (+10,03%), mentre Hong Kong è rimasta chiusa per festività insieme a Seul. In calo a Sidney Hastie Group (-7,02%) e Onesteel (-5,16%), dopo i dati del secondo semestre, mentre ha corso il farmaceutico Nufarm (+5,24%), dopo che Sumitomo Chemical (+0,69% a Tokyo) ha deciso di portare la propria partecipazione al 23% entro 6 mesi, rilevando un primo pacchetto da 4,5 milioni di azioni dal management.
Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse di Asia e Pacifico.
- Tokyo +0,25%
- Hong Kong chiusa per festività
- Shanghai +0,43% (seduta in corso)
- Taiwan -0,14%
- Seul chiusa per festività
- Sidney -0,65%
- Mumbai +0,34%
- Singapore +0,49% (seduta in corso)
- Bangkok +0,72%
- Giakarta +0,24% (seduta in corso)