Borsa svizzera: avvio incerto
(Keystone-ATS) Avvio incerto stamane alla Borsa svizzera. Dopo le prime battute in territorio negativo, i listini si sono portati sopra la linea di demarcazione, per poi scendere di nuovo. Alle 09.20 l’indice dei titoli guida segna 6133,94 punti, in calo dello 0,21%. L’indice allargato SPI è a quota 5563,80 (pure -0,21%).
Al centro dell’interesse oggi figura soprattutto l’UBS, che ha pubblicato il bilancio annuale. Il titolo è in flessione dell’1,36%. La banca ha chiuso il 2011 con un utile netto di 4,2 miliardi di franchi, in flessione rispetto agli 7,5 miliardi dell’anno precedente. Nel solo quarto trimestre il risultato è stato di 393 milioni di franchi, contro gli 1,7 miliardi degli ultimi tre mesi del 2010. Le cifre sono inferiori alle attese degli analisti. Quelli interrogati dall’agenzia Reuters avevano pronosticato un utile annuale di 4,58 miliardi e di 737 milioni per gli ultimi tre mesi del 2011.
Tonfo del 4,22% per Swatch Group. Il gruppo orologiero ha pubblicato a sorpresa gli utili del 2011. Lo scorso anno ha realizzato un risultato netto record di 1,28 miliardi di franchi, in progressione del 18,1%.
Wall Street ha chiuso ieri in leggero ribasso. Sia il Dow Jones che il Nasdaq hanno perso lo 0,13%, a rispettivamente 12’845,13 e 2901,99 punti. Stamane la Borsa di Tokyo ha terminato gli scambi con il Nikkei in calo dello 0,13% a 8917,52 punti.
Sulle principali piazze europee, a Milano l’indice Ftse Mib sale dello 0,32% a 16.442 punti. A Londra l’indice Ftse-100 è in crescita dello 0,21% a 5903,61 punti. Alla Borsa di Francoforte il Dax ha avviato la seduta in aumento dello 0,11% a 6772,75 punti. Apertura in territorio positivo anche per la Borsa di Parigi. L’indice Cac 40 guadagna lo 0,33% a 3415,68 punti.
