Prospettive svizzere in 10 lingue

Borsa svizzera: chiude in rialzo, SMI +0,10%

(Keystone-ATS) Chiusura in lieve rialzo per la borsa svizzera, che grazie al buon andamento di alcuni titoli ad elevata capitalizzazione è apparsa un po’ meno fiacca di altre piazze europee. L’indice dei valori guida SMI ha terminato a 8825,60 punti (+0,10% rispetto a ieri), mentre il listino globale SPI ha guadagnato lo 0,07% a 8705,49 punti.

Stando agli operatori sul mercato l’atmosfera rimane tuttora positiva, ma gli investitori tendono a muoversi con i piedi di piombo a causa dei focolai di crisi, Ucraina in primis. In assenza di dati macroeconomici americani oggi sono inoltre mancati gli impulsi in grado di orientare decisamente i corsi.

L’attenzione si è quindi concentrata sui singoli titoli. Partita molto bene, ha poi limato i guadagni ABB (+0,47% a 21,56 franchi), che ha annunciato un obiettivo di crescita del fatturato del 4-7% annuo e un programma di riacquisto di azioni. Per Holcim (+0,41% a 73,90 franchi) è giunto il via libera dell’Ue alla fusione delle sue attività in Spagna con Cemex. Più staccati hanno chiuso altri valori particolarmente sensibili alla congiuntura come Adecco (-0,43% a 69,45 franchi) e Geberit (+0,03% a 314,80 franchi).

Nel segmento del lusso Swatch (-0,10% a 500,50 franchi) è rimasta per tutta la giornata in linea con Richemont (-0,11% a 88,40 franchi): il settore aspetta con impazienza di conoscere i nuovi prodotti che saranno presentati in serata da Apple.

In negativo si sono mossi i bancari UBS (-0,61% a 16,38 franchi), Credit Suisse (-0,66% a 25,54 franchi) e Julius Bär (-0,35% a 43,00 franchi), come pure gli assicurativi Swiss Re (-0,91% a 75,90 franchi) – che ha sofferto per un cambiamento di raccomandazione da parte di Credit Suisse – e Zurich (-0,21% a 280,20 franchi).

Ha fortemente contribuito a sostenere il listino Novartis (+0,92% a 87,85 franchi), che ha potuto contare su un giudizio positivo di JPMorgan, mentre hanno convinto di meno gli altri due pesi massimi difensivi Nestlé (-0,28% a 71,45 franchi) e Roche (+0,26% a 271,60 franchi).

Completano il quadro delle blue chip Actelion (-1,26% a 110,00 franchi), Givaudan (-0,52% a 1533,00 franchi), SGS (+0,15% a 2064,00 franchi), Swisscom (+0,09% a 531,50 franchi), Syngenta (-0,09% a 325,30 franchi) e Transocean (+0,32% a 34,90 franchi).

Nel mercato allargato hanno informato sull’andamento degli affari nel primo semestre Partners Group (+2,39% a 248,40 franchi), Santhera (+4,82% a 99,95 franchi), Jungfraubahn (+0,61% a 73,95 franchi) e MCH (+1,54% a 66,00 franchi).

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR