Prospettive svizzere in 10 lingue

Borsa svizzera: chiusura vicina alla parità, SMI -0,03%

(Keystone-ATS) ZURIGO – Dopo essersi mossa in territorio negativo per gran parte della giornata, la Borsa svizzera ha raggiunto la linea di demarcazione, sulla scia dell’accelerazione registrata a Wall Street dopo il dato sulla vendita di case nuove negli USA. L’indice SMI dei titoli guida ha terminato la seduta a quota 6199.46, in calo dello 0,03%. L’indice completo SPI è invece progredito dello 0,07% a 5487.08 punti.
Le vendite di case nuove negli Stati Uniti in giugno sono salite del 24% a un tasso annualizzato di 330.000 unità, un livello superiore alle attese, ma che è tuttavia ancora basso.
Le banche elvetiche, dopo i risultati degli stress test effettuati sui principali istituti europei, pubblicati venerdì sera, hanno aperto la giornata in netta crescita. I guadagni si sono assottigliati nel corso della seduta per poi recuperare sul finale. I test di resistenza non hanno destato sorprese, con un esito negativo per 7 istituti su 91. UBS e Credit Suisse a loro volta hanno superato i test della Finma, “nettamente più severi” di quelli condotti dal comitato europeo di supervisione sulle banche CEBS, era stato indicato venerdì.
UBS, che domani pubblicherà il bilancio intermedio, è salita dell’1,49% (a 15,70 franchi), Credit Suisse dell’1,38% (a 44,94 franchi) e Julius Bär dell’1,16% (a 36,50 franchi). Le blue chip assicurative hanno invertito più volte la tendenza nel corso della seduta. Zurich Financial ha chiuso con un rialzo dello 0,29% (a 240,50 franchi), Swiss Re dello 0,76% (a 47,65 franchi).
Quanto ai giganti farmaceutici, Novartis ha lasciato sul terreno lo 0,58% (a 51,50 franchi) e Roche l’1,10% (a 134,90 franchi). Novartis è in ribasso malgrado l’autorità sanitaria statunitense abbia omologato un farmaco generico contro la trombosi della Sandoz, filiale del gruppo basilese. La Nestlé è in discesa dello 0,37% (a 53,50 franchi).
Fra gli altri titoli si è messa in luce ABB, con un balzo del 2,40% (a 21,30 franchi). Pesante calo invece per Transocean (-5,37% a 46,70 franchi), proprietaria della piattaforma petrolifera esplosa nel Golfo del Messico e gestita dalla BP.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR