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Borsa svizzera: mattinata in forte rialzo

(Keystone-ATS) ZURIGO – Marcata progressione stamane alla Borsa svizzera, sulla scia del balzo segnato dalle piazze di Asia e Pacifico dopo la decisione della Banca centrale cinese di adottare una politica monetaria più flessibile, consentendo una rivalutazione dello yuan. Poco dopo le 11.30, l’indice SMI dei titoli guida era a quota 6523,40, in crescita dell’1,18%. L’indice allargato SPI saliva dell’1,19% a 5741,38 punti.
Oggi i riflettori sono puntati su Transocean, che ha fatto il suo ingresso nel listino principale. L’azione del gruppo proprietario della piattaforma petrolifera esplosa in aprile nel Golfo del Messico sta salendo del 5,41%. L’affondamento della “Deep Water” e la fuoriuscita dal pozzo della marea nera avevano pesato fortemente suo corso del titolo del gruppo nelle ultime settimane. L’entrata nell’SMI favorisce il corso del titolo poiché il portafoglio di numerosi investitori istituzionali rispecchia il listino principale e quindi tiene conto anche di Transocean.
Fra le altre blue chip si sta mettendo in luce Swatch, che avanza del 5,58%. Il gruppo orologiero è molto presente sul mercato cinese e stando agli operatori dovrebbe beneficiare della rivalutazione dello yuan, in termini di valore delle vendite. Stessa tendenza per il produttore ginevrino di beni di lusso Richemont (+5,12%).
I ciclici ABB (+3,04%) e Holcim (+2,06%) traggono pure vantaggio da una rivalutazione della divisa cinese: ciò alimenta speranze di un rilancio congiunturale, ha detto un operatore alla Reuters. Fra i pesi massimi difensivi, Nestlé sostiene il mercato con un +0,94%. Lo stesso vale per Novartis (+0,74%), mentre Roche è leggermente sotto la linea (-0,06%).
Quanto alle banche, UBS sale dello 0,38%, Credit Suisse dell’1,49% e Julius Bär dell’1,35%. In aumento gli assicurativi Zurich Financial (+0,51%) e Swiss Re (+0,31%).
Swiss Life, che ha dovuto cedere il suo posto nel listino principale a Transocean, è in progresso dell’1,41%. La compagnia ha dichiarato a “Finanz und Wirtschaft”, in edicola sabato, di non avere bisogno di nuovi capitali, come indicato invece da informazioni di stampa.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

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