Borsa svizzera: mattinata in rialzo
(Keystone-ATS) Dopo un avvio titubante la borsa svizzera ha acquisito vigore con il passare delle ore: alle 11.30 l’indice dei valori guida SMI segnava 8269,86 punti, in progressione dell’1,33% rispetto a venerdì, mentre il listino globale SPI guadagnava l’1,20% a 8137,75 punti.
In tutte le piazze europee la mattinata era partita negativa sulla scia dell’incertezza generata dalle elezioni in Grecia. Poi si è però fatta largo l’idea che la vittoria di Syriza non rappresenti una sorpresa e che sia quindi già stata “digerita” dai mercati.
L’insicurezza rimane comunque elevata e non sorprende quindi che gli investitori si rivolgano con favore a valori difensivi come Nestlé (+0,73%), Novartis (+1,58%) e Roche (+2,05%). Bene orientati sono pure i bancari Credit Suisse (+0,46%) – che secondo la stampa domenicale starebbe valutando un nuovo programma di risparmi – e UBS (+0,79%).
In positivo si muovono, pur con accenti diversi, anche i titoli maggiormente sensibili alla congiuntura come ABB (+0,23%), Adecco (+1,14%), Geberit (+0,29%) e Holcim (+1,37%).
Nel segmento del lusso in controtendenza rispetto a Richemont (+1,82%) è Swatch (-1,50%), dopo che il numero uno Nick Hayek in un’intervista ha fatto sapere che il rafforzamento del franco non cambia nulla nella strategia di fondo del gruppo, in particolare riguardo al mantenimento della produzione svizzera. Sempre sotto pressione è Transocean (-2,98%).
Nel mercato allargato l’attenzione è concentrata su Sika (+1,78%): il consiglio di amministrazione ha fatto sapere che intende limitare al 5% i diritti di voto della holding famigliare Schenker-Winkler (SWH), evitando in tal modo la vendita dell’azienda al gigante francese Saint-Gobain. Starrag (invariata) ha informato sull’andamento degli affari (-0,63%), mentre Crealogix (invariata) ha annunciato un’acquisizione.
