Borsa svizzera: mattinata in rialzo
(Keystone-ATS) La mattinata prosegue in rialzo alla Borsa svizzera: alle 11.10 l’indice dei valori guida SMI segnava 8745,67 punti, in progressione dello 0,39% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI guadagnava lo 0,63% a 9876,32 punti.
L’atmosfera di fondo rimane positiva, dopo l’ottimo avvio di settimana seguito al voto delle presidenziali francesi che ha visto il pro-europeista Emmanuel Macron imporsi al primo turno sull’euroscettica Marine Le Pen. La possibile vittoria finale di Macron ha messo ieri le ali alle piazze di tutto il continente.
Il mercato elvetico è trascinato da Novartis (+2,09%), che ha presentato risultati trimestrali in linea con le aspettative. Stando agli operatori il buon andamento del titolo si spiega con il fatto che non erano pochi coloro che avevano scommesso su una delusione. Ben orientata è anche Roche (+0,78%) – che comunicherà i suoi dati giovedì – mentre arranca il terzo peso massimo difensivo, Nestlé (-0,26%).
In ordine sparso appaiono i bancari UBS (-0,31%), Credit Suisse (+0,13%) e Julius Bär (+0,59%), protagonisti ieri di un’ottima performance. Fra gli assicurativi si muovono bene Zurich (+0,63%) e Swiss Life (+0,42%), mentre Swiss Re (-4,17%) vede l’azione scambiata da oggi senza la cedola del dividendo.
Deboli sono i valori più sensibili ai cicli economici come ABB (-0,42%), Adecco (-0,33%), LafargeHolcim (-0,17%) e Geberit (+0,02%). Il sole splende per contro sul segmento del lusso, con Swatch (+2,10%) ancora più tonica di Richemont (+1,18%), dopo che in Francia Arnault ha detto di voler acquista Dior per fonderla con LVMH.
Rilevata da Johnson & Johnson, Actelion (+0,39%) – è notizia di ieri sera – sarà sostituita il 3 maggio nel listino SMI da Lonza (+3,54%), che da parte sua oggi ha comunicato di aver cominciato bene il 2017 e ha corretto gli obiettivi al rialzo.
Nel mercato allargato hanno informato sull’andamento degli affari Schindler (-1,06%), Feintool (+0,72%) e Phoenix Mecano (-0,75%).
