Borsa svizzera: mattinata in ribasso
(Keystone-ATS) La mattinata prosegue al ribasso per la borsa svizzera: alle 11.30 l’indice dei valori guida SMI segnava 5862,29 punti (-0,81% rispetto a ieri), mentre il listino globale SPI era in flessione dell’1,20% a 5477,25 punti.
Tutte le piazze europee guardano con apprensione al vertice informale odierno di Bruxelles. Il timore sintetizzato da un operatore è che i dirigenti politici UE si rivelino una volta ancora molto forti a livello di retorica, ma in difficoltà nel mettersi d’accordo su misure concrete per venire a capo della crisi dell’Eurozona. Qualche impulso potrebbe venire nel pomeriggio dalla pubblicazione di alcuni dati macroeconomici americani. Sul fronte interno scarseggiano per contro le notizie di rilievo.
Per quanto riguarda i singoli titoli elvetici sono orientati al ribasso i bancari UBS (-0,99%), Credit Suisse (-2,00%) e Julius Bär (-1,40%), come pure gli assicurativi Swiss Re (-0,45%) e Zurich (-1,37%). In difficoltà sono anche i valori maggiormente legati ai cicli congiunturali come ABB (-1,08%), Adecco (-1,72%) e Holcim (-1,46%). Cali ancora più forti sono segnalati nel segmento del lusso, con Richemont (-2,81%) e Swatch (-2,31%). In una certa resistenza viene mostrata dai pesi massimi difensivi Nestlé (-0,27%), Novartis (-0,12%) e – in misura minore – Roche (-0,65%).
Nel mercato allargato rimbalzo di Sonova (+2,56%), ieri sotto pressione dopo la pubblicazione dei conti riguardanti l’esercizio 2011/2012. Also-Actebis (+1,94%) ha annunciato un importante contratto con Apple.
