Prospettive svizzere in 10 lingue

Borsa svizzera: mattinata negativa, SMI -2,66%

(Keystone-ATS) Mattinata negativa per la Borsa svizzera. Sugli scambi pesano le incertezze dopo l’accordo Usa sull’aumento del tetto del debito e i dati congiunturali americani al di sotto delle attese. La piazza elvetica sconta inoltre la chiusura per la Festa nazionale di ieri e le perdite registrate sulle altre piazze. Attorno alle 11.15 l’indice dei titoli guida SMI scende del 2,66% a quota 5.629,45. L’indice allargato SPI è in flessione del 2,73% a punti 5.170,47.

Il nervosismo sui mercati traspare anche dal corso del cambio. Anche oggi prosegue infatti l’indebolimento dell’euro, sceso per la prima volta al di sotto della soglia di 1,10 franchi. Alle 09.30 la valuta unica ha toccato quota 1,0988, secondo i rilevamenti della piattaforma online Swissquote. Il dollaro si sta muovendo vicino al minimo storico segnato ieri, al di sotto di 0,78 franchi.

In mattinata i cali hanno interessato in particolare i bancari. CS Group perde il 4,23%, UBS il 3,89%, Julius Baer l’1,61%. In forte contrazione anche i titoli più sensibili ai cicli congiunturali, con Adecco che segna -6,10%, Richmont -4,17%, ABB -3,32% e Holcim -3,97%. La tendenza al ribasso tocca però anche i difensivi Nestlé (-1,25%), Novartis (-2,89%) e Roche (-2,54%).

Dopo aver diffuso indicazioni circa un possibile medicinale contro la sclerosi multipla, e dopo che è stata ridotta la multa nella vicenda che la oppone alla giapponese Asahi Kasei, Actelion è rimasto a lungo l’unico valore positivo, prima di scendere anch’esso sotto la linea (-0,40%).

Sul mercato allargato la banca privata zurighese Valartis, dopo aver annunciato di aspettarsi per il primo semestre dell’anno una perdita di 20 milioni di franchi, perde l’1,17%.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR