Borsa svizzera: mattinata prosegue in ribasso
(Keystone-ATS) La borsa svizzera si mantiene in lieve ribasso: alle 11.30 l’indice dei valori guida SMI segnava 8967,02 punti, in flessione dello 0,12% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI era in perdita dello 0,07% a 8860,12 punti.
Gli investitori danno oggi prova di prudenza, aspettando l’inizio dell’audizione della presidente della Federal Reserve Janet Yellen davanti a una commissione del senato americano: sono attese indicazioni sui tempi di innalzamento dei tassi. Gli investitori continuano però anche a guardare agli sviluppi in Grecia e in Ucraina.
Stando agli operatori il mercato elvetico si muove attualmente su livelli notevoli: circa l’85% delle perdite subite dopo il terremoto provocato dall’abbandono della soglia minima di cambio euro/franco è nel frattempo stato recuperato. Da sei settimane il trend è generalmente positivo e non stupisce quindi un momento di pausa.
Per quanto concerne i singoli titoli in flessione sono i bancari UBS (-1,05%) e Credit Suisse (-1,47%): stando al “Wall Street Journal” i due istituti sono interessati da un’inchiesta Usa su sospette manipolazioni del prezzo dei metalli preziosi. Vendite sono segnalate anche su Julius Bär (-0,17%), mentre poco mosso appare il comparto assicurativo, con Swiss Re a +0,12% e Zurich a +0,03%.
Poco tonici appaiono i valori maggiormente dipendenti dalla congiuntura come ABB (-0,05%), Adecco (-0,40%), Geberit (-0,36%) e Holcim (+0,07). Nel segmento del lusso Swatch (-0,14%) fa solo di poco meglio di Richemont (-0,59%).
Novartis (+0,10%) ha ottenuto il via libera negli Usa per il suo farmaco Farydak contro i tumori delle ossa e si muove meglio di Roche (-0,27%). Fermo al palo è il terzo peso massimo difensivo, Nestlé (+0,07%).
Nel mercato allargato hanno informato sull’andamento degli affari nel 2014 Georg Fischer (+4,00%), OC Oerlikon (-2,04%), Banca cantonale di Ginevra (invariata), Implenia (+0,09%), IVF Hartmann (-0,58%), Walter Meier (-0,57%), Myriad (+2,88%) e BKW (+6,11%).
