Borsa svizzera: pomeriggio in rialzo

(Keystone-ATS) Dopo aver trascorso la mattinata in ribasso la borsa svizzera nel pomeriggio ha virato in positivo: alle 15.00 l’indice dei valori guida SMI segnava 6473,20 punti (+0,18% rispetto a venerdì), mentre il listino globale SPI era in progressione dello 0,24% a 5977,38 punti.

Un certo allentamento della tensione sui titoli di stato spagnoli e italiani sta tornando a risvegliare la propensione al rischio degli investitori, convinti che la Banca centrale europea correrà se necessario in aiuto dei paesi in difficoltà. Per quanto riguarda la congiuntura le aspettative nell’Eurozona fotografate dal sondaggio Sentix sono tornate a migliorare, come non facevano da tempo, e in Gran Bretagna la vendita di auto ha registrato in luglio l’incremento più marcato degli ultimi due anni. Anche le speranze in una ripresa negli Usa si sono ravvivate dopo gli ultimi dati sul mercato del lavoro resi noti venerdì.

Sul fronte interno l’attenzione è concentrata su Richemont (+7,14%), che a sorpresa ha annunciato oggi un forte aumento del fatturato nei primi quattro mesi dell’esercizio 2012/2013 e previsioni di crescita del 20-40% per gli utili nell’insieme del primo semestre (aprile-settembre). La notizia favorisce nel segmento del lusso anche Swatch (+3,34%), ma sono ben orientati pure altri titoli dipendenti dalla congiuntura, come ABB (+0,74%), Adecco (+2,04%) e Holcim (+1,00%).

Il rasserenamento dei cieli dell’Eurozona fa bene agli assicurativi Swiss Re (+1,56%) – giovedì i semestrali – e Zurich (+1,13%), mentre faticano maggiormente i bancari UBS (+0,38%), Credit Suisse (-0,18%) e Julius Bär (-0,20%). Visto il quadro generale oggi sono sotto tono i pesi massimi difensivi Nestlé (-0,49%), Novartis (+0,09%) e Roche (-1,66%).

Nel mercato allargato hanno deluso le prime indicazioni sull’andamento semestrale di Komax (-4,34%).