Borsa svizzera: sempre orientata al rialzo

(Keystone-ATS) La borsa svizzera rimane stabilmente orientata al rialzo: alle 15.10 l’indice dei valori guida SMI segnava 8995,31 punti, in progressione dello 0,99% rispetto a venerdì, mentre il listino globale SPI guadagnava l’1,00% a 10’229,78 punti.

Tutti i principali titoli sono in positivo. La prospettiva di politiche monetarie meno espansive praticate dalle banche centrali sta mettendo le ali ai bancari UBS (+3,26%), Credit Suisse (+3,46%) e Julius Bär (+1,98%). Nello stesso comparto finanziario splende il sole anche sugli assicurativi Zurich (+1,25%), Swiss Life (+2,66%) e Swiss Re (+1,43%).

Bene orientati sono pure i valori più sensibili ai cicli economici come ABB (+1,44%), Adecco (+1,03%), Geberit (+0,69%) e LafargeHolcim (+2,19%). Nel segmento del lusso Swatch (+1,27%) appare un po’ più ispirata di Richemont (+0,70%). Meno dinamici rispetto alla gran parte degli altri titoli sono i pesi massimi difensivi Nestlé (+0,48%), Novartis (+0,56%) e Roche (+0,70%).

Oggi è comunque il mercato allargato ad offrire gli spunti migliori per i commenti degli analisti. Gli occhi sono puntati su Rieter (+1,78%) e Schweiter (+1,93%): la prima azienda rileva dalla seconda la divisione macchine tessili. Notizia di oggi è inoltre lo sbarco in borsa di Landis+Gyr, previsto nel terzo trimestre.

Wisekey (+22,38%) brilla dopo la pubblicazione del dato provvisorio sulle vendite nel primo semestre: va comunque considerato che la performance dall’inizio dell’anno rimane ampiamente negativa (-35%).

Idorsia (+12,15%) continua a crescere: in due settimane il valore dell’azione della società nata dallo scorporo delle attività di ricerca e sviluppo del gruppo biotecnologico Actelion è raddoppiato.

Arbonia (+2,85%) ha fatto sapere che cederà parti del gruppo.