Prospettive svizzere in 10 lingue

Borsa svizzera: vira in negativo nel pomeriggio

(Keystone-ATS) Dopo aver aperto in rialzo – con tre ore di ritardo per problemi tecnici – la borsa svizzera si è mantenuta per un paio d’ore in territorio positivo, per poi virare al ribasso. Alle 14.55 l’indice dei valori guida SMI segnava 6012,35 punti (-0,10% rispetto a ieri), mentre il listino globale SPI era in flessione dello 0,04% a 5425,59 punti.

L’emissione di titoli di stato italiani, con una rendita del 5,75% è stata accolta in modo neutrale dai mercati. I timori relativi alla crisi del debito si erano però già ieri almeno temporaneamente attenuati. L’attenzione è tornata quindi a concentrarsi sul quadro macroeconomico. Due dati americani sono già arrivati: i prezzi all’importazione, che non hanno suscitato sorprese, e il deficit commerciale, salito in novembre più del previsto.

Sul fronte interno sorvegliata speciale è Novartis (-0,84%), in chiara perdita dopo l’annuncio della soppressione di quasi 2000 impieghi negli Usa e di un ammortamento straordinario da 900 milioni di dollari. Praticamente fermi al palo sono gli altri due titoli difensivi di peso, Roche (-0,12%) e Nestlé (-0,09%).

Buono rimane l’andamento dei bancari UBS (+1,32%), Credit Suisse (+1,15%) e Julius Bär (+0,06%), mentre stanno ripiegando dai massimi di giornata gli assicurativi Swiss Re (-0,18%) e Zurich (+0,23%). In positivo si muovono anche titoli maggiormente esposti ai cicli economici come Adecco (+0,96%) – grazie anche a una raccomandazione di HSBC – e Holcim (+2,43%), mentre fa eccezione ABB (-0,21%).

Nel mercato allargato nuovo balzo di Petroplus (+6,47%), che mercoledì sera ha annunciato un accordo con i creditori. Acquisti anche su Charles Vögele (+2,72): in un’intervista il nuovo presidente della direzione Frank Beeck ha prospettato un rientro in zona utili per l’anno prossimo. Dufry (+1,66%) approfitta della notizia di un acquisto in Russia.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR