Borsa svizzera amplia guadagni, prevale prudenza

(Keystone-ATS) ZURIGO – La Borsa svizzera ha ampliato in mattinata i guadagni, trascinata da un rimbalzo tecnico della borsa di Tokyo. Verso le 11:30, l’indice SMI delle blue chip saliva dello 0,99% a 6242,17 punti. Sul mercato allargato, l’SPI avanzava dello 0,85% a 5511,53 punti.
Stando alla Reuters, gli investitori rimangono prudenti. Si attendono con trepidazione i dati di venerdì sul mercato del lavoro negli Stati Uniti.
Tranne Swisscom (-0,10%), tutti i titoli del listino principale sono in crescita dopo le perdite registrate ieri. Ricercati i titoli finanziari: UBS sale dell’1,51%, Credit Suisse dello 0,78% e Julius Bär dell’1,54%. Tra gli assicurativi, ZFS avanza del 2,34% e Swiss Re dell’1,14%.
Tra i titoli ciclici, ieri particolarmente sotto pressione per i timori sulla congiuntura americana, ABB è in progressione dello 0,87%, Holcim del 2,54% e Adecco dell’1,61%.
Tra i pesi massimi difensivi, Novartis avanza dello 0,56%, Roche dello 0,58% e Nestlé dello 0,95%.
Sul listino allargato Bobst scende dello 0,5%. Dopo aver registrato lo scorso anno il primo esercizio in passivo della sua storia, Bobst si è ripreso nel primo semestre del 2010. Il fabbricante vodese di macchine per l’imballaggio ha realizzato un giro d’affari in forte crescita, ma il risultato globale è ancora negativo. La perdita operativa è stata di 27,3 milioni di franchi e la perdita netta di 23,5 milioni. Per l’insieme dell’esercizio, Bobst si attende un giro d’affari superiore all’obiettivo di 1,25 miliardi fissato all’inizio del 2010. Il gruppo dovrebbe pure realizzare un risultato operativo di nuovo nelle cifre nere.
Il titolo Tamedia sale dello 0,9%. Nonostante la stagnazione degli introiti pubblicitari, il gruppo editoriale zurighese ha realizzato risultati migliori del previsto nel primo semestre del 2010. Il fatturato è aumentato del 2,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno a 386,4 milioni di franchi. A livello operativo, l’utile è aumentato del 9,1% a 48,8 milioni.