Borsa svizzera azzera i guadagni
(Keystone-ATS) Dopo un avvio al rialzo la borsa svizzera ha azzerato i guadagni: alle 11.30 l’indice dei valori guida SMI segnava 9027,97 punti, in progressione dello 0,04% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI saliva dello 0,08% a 9027,97 punti.
Sul mercato domina la prudenza, in attesa di conoscere gli ultimi orientamenti della Banca centrale europea. Pochi sono propensi ad assumersi rischi prima di sentire le dichiarazioni del presidente dell’istituto, Mario Draghi.
Sul fronte interno gli occhi sono puntati su ABB (-3,22%), che ha presentato risultati semestrali inferiori alle attese. In ordine sparso si muovono gli altri valori particolarmente sensibili alla congiuntura come Adecco (-1,03%), Geberit (-0,13%), LafargeHolcim (+1,41%) e Sika (+0,23%). Nel segmento del lusso Swatch (+0,47%) appare più tonica di Richemont (-0,06%).
Faticano a trovare un orientamento unitario i bancari UBS (+0,29%), Credit Suisse (-0,07%) e Julius Bär (invariata). Nello stesso comparto finanziario più ispirati appaiono gli assicurativi Zurich (+0,42%), Swiss Life (+0,21%) e Swiss Re (+0,28%).
Dopo una buona partenza Givaudan (-1,53%) è andata ripiegando nel giorno della presentazione del bilancio di metà anno: gli analisti parlano di dati in chiaroscuro. Accenti diversi vengono mostrati dai pesi massimi difensivi Nestlé (+0,06%), Novartis (-0,18%) e Roche (+0,53%).
