Borsa svizzera chiude in lieve calo, SMI -0,04%
(Keystone-ATS) Chiusura in leggero ribasso oggi per la Borsa svizzera, al termine di una giornata quasi interamente negativa. L’SMI segna -0,04% a 7’935.89 punti, l’SPI -0,12% a 7’514.88 punti.
Gli investitori sono in attesa dell’indice della Fed di Chicago che misura l’attività economica americana a luglio, previsto in calo. Domani, poi, sarà il turno dei verbali della commissione di politica monetaria della Fed di fine luglio. Giovedì è inoltre in programma l’annuale incontro dei governatori delle banche centrali a Jackson Hole (Wyoming).
Tra le blue chip sotto pressione, a livello europeo, i bancari, con UBS che ha lasciato sul terreno l’1,91% a 18.47 franchi, Credit Suisse l’1,48% a 27.96 franchi e Julius Bär l’1,65% a 42.43 franchi. Pesanti pure Holcim (-2,14% a 66.30 franchi), già in forte calo ieri dopo che UBS e Deutsche Bank hanno peggiorato la valutazione sul titolo del gigante del cemento, e Givaudan (-1,52% a 1’299 franchi).
Transocean ha chiuso in calo dello 0,60% a 42.90 franchi, nonostante oggi abbia fatto sapere di aver accresciuto, da metà luglio, di 2,5 miliardi di dollari le proprie commesse con contratti nuovi o prolungati.
In controtendenza solo Novartis (+1,40% a 68.65 franchi), Roche (+0,80% a 240.20 franchi), Swiss Re (+0,56% a 72,40 franchi) e SGS (+0,05% a 2’193 franchi). Nestlé (-0,08% a 61.80 franchi), positiva per gran parte della seduta, è invece riscivolata sotto la parità sul finale.
Nell’indice allargato da segnalare, tra le aziende che hanno pubblicato oggi i conti semestrali, la forte progressione di Komax (+11,25% a 118.70 franchi), Straumann (+8,50% a 166 franchi) e Charles Vögele (pure +8,50% a 10.85 franchi). Bene anche Lindt & Sprüngli (+2,23% a 43’160 franchi), Hügli (+1,35% a 525 franchi) e Huber+Suhner (+0,44% a 45.20 franchi), mentre hanno chiuso in calo Kudelski (-3,15% a 12.30 franchi), Looser (-0,44% a 68 franchi) e Forbo (-0,14% a 690 franchi). Invariata a 1.06 franchi Swisslog.
