Capsule di caffè: la Denner deve ritirarle dal mercato
(Keystone-ATS) SAN GALLO – Il Tribunale del commercio di San Gallo ha deciso ieri che la Denner deve ritirare dagli scaffali le sue capsule di caffè. Nestlé è così riuscita a spuntarla, almeno temporaneamente, sulla concorrenza alle sue capsule Nespresso.
Inoltre la Denner non può più utilizzare lo slogan pubblicitario che si rifà a quello famoso di George Clooney (What Else?), né l’affermazione “compatibili con la vostra macchina Nespresso” che figura sul prodotto.
Da metà dicembre la catena discount, controllata dalla Migros, offre quattro tipi di capsule al prezzo di lancio di 25 centesimi l’una. A titolo di paragone, quelle di Nespresso costano quasi il doppio.
La Denner ha ora tempo dieci giorni per prendere posizione sulla decisione del Tribunale del commercio. Il provvedimento sangallese, che è a titolo superprovvisionale e ha effetto immediato, è stato reso noto oggi dal quotidiano romando “Le Temps”.
Le capsule sono prodotte a Grono dalla Alice Allison SA. Per la corte tali attività vanno sospese immediatamente, ha riferito oggi la RSI. Il fondatore e direttore tecnico dell’azienda grigionese Giovanni Alberti ha dichiarato che la ditta si appresta a inviare le lettere di licenziamento ai 25 dipendenti. Solo una piccola parte delle attività, la produzione e vendita su internet di capsule vuote, per il momento può continuare.
“Ci difenderemo con tutti i mezzi giuridici contro la misura del Tribunale del commercio”, ha dichiarato all’ATS Nicole Schöwel, portavoce della Denner. “Abbiamo fiducia e speriamo in una rapida decisione”, ha aggiunto, precisando che prima del lancio delle capsule è stata analizzata la situazione legale.
Malgrado la crescente concorrenza, Nespresso rimane chiaramente leader del comparto. La Nestlé negli ultimi ha spesso fatto ricorso alle vie legali contro i concorrenti.
