Prospettive svizzere in 10 lingue

Cassa malattia unica: cantoni devono poterla testare, Maillard

(Keystone-ATS) BERNA – I cantoni devono poter compiere test in vista di un’eventuale introduzione di una cassa malattia unica. È l’opinione del socialista Pierre-Yves Maillard, presidente della Conferenza dei direttori cantonali della sanità (CDS).
“Proporrò alla conferenza di occuparsi del problema durante la prossima seduta, prevista in marzo”, ha detto il consigliere di Stato vodese al “Matin Dimanche”. “Una delle opzioni potrebbe essere quella di lasciare libertà di scelta ai cantoni, che potrebbero così applicare il modello che preferiscono”. “Bisogna che i cantoni che lo desiderino possano testare la cassa unica. Più avanti, dopo alcuni anni, vedremo quale sarà il modello migliore”, sostiene Maillard.
Alcuni esponenti del PLR non sono più contrari al principio della cassa unica, adesso tocca al PPD assumere una posizione più morbida, cosa che Maillard non esclude. Occorre quindi mantenere la pressione, in particolare con l’iniziativa per una cassa unica a livello nazionale che il PS sta preparando, afferma il vodese.
A tal proposito, il suo collega di partito Stéphane Rossini ha spiegato, sempre sulle colonne del “Matin Dimanche”, che lo scopo dell’iniziativa è una semplificazione del sistema. Secondo il consigliere nazionale vallesano e vicepresidente del PS, “per i cittadini non è immaginabile che in un cantone ci sia la cassa unica e in quello vicino no”.
Giovedì scorso, i direttori dei dipartimenti della sanità della Svizzera orientale (ZH, SG, GR, GL, TG, SH, AR, AI, ZG) hanno deciso di studiare la possibilità di creare assicuratori unici regionali e intercantonali.
Non solo nella Svizzera orientale si discute di cassa malattia unica. In Romandia se n’era già parlato e la questione viene ora riaffrontata, così come in Ticino e a Berna. Nel 2007 la popolazione svizzera aveva bocciato con una maggioranza del 71,2% un’iniziativa in questo senso lanciata dai socialisti e dai Verdi.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR