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Commercio online svizzero, 16 società vendono oltre 100 milioni

Sempre più svizzeri comprano su internet. KEYSTONE/CHRISTIAN BEUTLER sda-ats

(Keystone-ATS) Il settore del commercio elettronico era già in piena espansione prima dell’arrivo della pandemia: stando a uno studio della società di consulenza zurighese Carpathia nel 2019 sedici negozi web operanti in Svizzera hanno superato i 100 milioni di franchi di fatturato.

Il colosso tedesco dell’abbigliamento Zalando è in prima posizione, con 920 milioni. Seguono Digitec (820 milioni) Amazon.de (700) , Aliexpress (500), nonché – quasi alla pari – Brack.ch (356) e Nespresso.com (355)

Sempre stando ai dati di Carpathia – che raccoglie informazioni aziendali e, dove queste non esistono, procede a stime – gli operatori che hanno beneficiato della crescita annua più robusta sono stati Galaxus (+38%), Interdiscount (+33%), Zalando (+17%), Brack.ch e Microspot (ciascuno +15%). Con una progressione rispettivamente del 6% e del 5%, Amazon.de e Aliexpress sembrano invece un po’ arrancare.

L’anno scorso tre nuove aziende hanno superato la soglia dei 100 milioni di giro d’affari online in Svizzera: Ikea, Mediamarkt e lo specialista dell’elaborazione fotografica Ifolor. Fra le 16 maggiori piattaforme di e-commerce attive nella Confederazione figurano anche il sito cinese Wish.com, i negozi al dettaglio Migros con Leshop e Coop con Coopathome, nonché Interdiscount e la farmacia online Zurrose.

Nel settore dei viaggi, che ha una graduatoria a sé, il primo posto a livello di ricavi sul web è stato conquistato da Swiss (1,4 miliardi), davanti a FFS (1,1 miliardi), Booking (937 miliardi) e Airbnb (640 milioni).

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