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Condannato per abusi su 6 bambini è libero e ne molesta un settimo

Tra le varie condanne, l'uomo ne aveva ricevuta una a cinque anni di reclusione per violenze su una bambina di otto anni. (foto rappresentativa) KEYSTONE/CHRISTOF SCHUERPF sda-ats

(Keystone-ATS) Era libero nonostante avesse commesso delitti sessuali su sei bambini, ora avrebbe molestato un settimo ragazzino. È destinata a far discutere la vicenda di W., un 45enne di origine colombiane, sfuggito all’internamento per motivi giuridico-formali.

Il tutto sebbene si temesse che avrebbe potuto commettere altri reati analoghi. La vicenda – raccontata in questi giorni in particolare dalla televisione privata M1, dalla SonntagsZeitung e dal Blick – prende avvio nel 1999, quando W. viene condannato per la prima volta a 18 mesi di detenzione per abusi su cinque bambini, due dei quali in età prescolastica. Dovrebbe anche seguire una terapia ambulatoriale, cosa che però non è successa.

Nel 2006 l’uomo colpisce ancora a Starrkirch (SO): attira con un pretesto Salina, una bimba di 8 anni che gioca in giardino, la porta in una baracca vicina e le fa violenza per ore. Per questo il pedofilo viene condannato a cinque anni di reclusione e a una terapia stazionaria. Dopo 239 sedute individuali il terapeuta afferma però che il paziente non si è spostato di un centimetro e che vi è una probabilità medio-alta che torni a compiere delitti sessuali.

L’autorità solettese di esecuzione delle pene avanza quindi una richiesta di internamento. Un anno fa doveva tenersi l’udienza in materia, ma salta per motivi formali. W. viene quindi liberato e riceve anche un risarcimento di 52’000 franchi perché è rimasto troppo a lungo in carcere. Ora il pedofilo è stato nuovamente arrestato per atti sessuali con un bambino, non si sa esattamente dove. Stando a ricerche giornalistiche il colombiano aveva preso in affitto un ristorante a Olten (SO), vicino a un parco giochi frequentato dai bambini.

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