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Coronavirus: Ungheria apre frontiera Serbia, senza condizioni

Riapre la frontiera tra Serbia e Ungheria KEYSTONE/AP/Darko Vojinovic sda-ats

(Keystone-ATS) L’Ungheria ha deciso la riapertura totale e incondizionata da oggi dei valichi di confine con la Serbia, che potranno essere attraversati dai cittadini dei due Paesi senza alcun obbligo di quarantena o test di positività al coronavirus.

Ad annunciarlo è stato il ministro degli esteri Peter Szijjarto, al termine di un incontro stamane al valico di Roeszke-Horgos con la ministra serba per l’integrazione europea Jadranka Joksimovic e Istvan Pastor, presidente del parlamento della Voivodina, regione del nord della Serbia dove vive una importante minoranza ungherese.

La decisione, ha osservato Szijjarto, è stata presa in base al principio di reciprocità dopo che le autorità di Belgrado hanno sancito a partire dal 22 maggio il libero attraversamento della frontiera e l’ingresso in Serbia di cittadini serbi e stranieri senza alcun obbligo di test o quarantena.

Nel colloquio, i due ministri hanno sottolineato l’ottimo stato delle relazioni bilaterali, osservando che la riapertura dei nove valichi di frontiera fra un Paese Ue e uno che non ne fa ancora parte contribuirà a rafforzare ulteriormente l’interscambio e la collaborazione economica. Szijjarto ha al tempo stesso messo in chiaro che in nessun caso sarà consentito il passaggio illegale della frontiera ungherese, e che il governo di Budapest proseguirà a contrastare fermamente l’immigrazione illegale.

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