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Costruzione: 2015 difficile per l’edilizia

(Keystone-ATS) Dopo un’annata record nel 2014, il settore edile ha registrato un 2015 difficile.

A causa di un forte calo della costruzione di alloggi, il giro d’affari ha infatti subito una flessione dell’8,6% a 18,4 miliardi di franchi (contro 20,1 miliardi un anno prima). È quanto emerge dalla statistica trimestrale della Società Svizzera degli Impresari-Costruttori (SSIC).

Nel solo quarto trimestre, il fatturato della costruzione è sceso del 7,4% a 4,7 miliardi di franchi. La contrazione si è fatta sentire soprattutto nell’edilizia (-12,1%), mentre nel genio civile non si riscontrano grosse variazioni (-2,5%), precisa la SSIC.

Per l’insieme del 2015, il settore edile ha registrato una perdita dell’11,8%, mentre il genio civile è calato del 5,3%. “Nel raffronto sul lungo periodo il giro d’affari rimane comunque a un livello soddisfacente”, scrive la SSIC.

Domanda di appartamenti più debole

Secondo l’associazione di categoria, la contrazione è dovuta a svariati fattori. Da un lato, il 2014 è stato un anno record, dall’altro, la domanda di appartamenti non è più così elevata come negli anni d’oro, a causa di un certo effetto di saturazione (cresce il numero di appartamenti vuoti) e della difficile congiuntura.

Inoltre, l’attuazione dell’articolo sulle abitazioni secondarie ha prodotto pienamente i suoi effetti nelle regioni montane e turistiche. In alcune località, l’edificazione di alloggi è praticamente cessata, spiega la SSIC.

Per quanto riguarda le nuove commesse, il 2015 è stato all’insegna della contrazione (-7,5% rispetto a un anno prima). Anche in questo caso l’edilizia (-8,9%) è stata più colpita del genio civile (-6,1%). Il calo nell’edilizia residenziale ammonta al 10%.

Ma la situazione si è stabilizzata nel quarto trimestre: le nuove ordinazioni sono aumentate dell’1% e alla fine dell’anno le riserve di lavoro erano leggermente superiori (+2,6%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

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