Crisi: Usa mettono in guardia banche su rischi aumento tassi
Questo contenuto è stato pubblicato il 07 gennaio 2010 - 21:26
(Keystone-ATS)
NEW YORK - Le autorità americane mettono in guardia le banche dai rischi di eventuali perdite legate alla fine di una politica monetaria accomodante, e le invitano a ridurre la loro esposizione o ad aumentare il capitale se necessario.
Lo afferma - riporta l'agenzia Bloomberg - il Federal Financial Institutions Examination Council, che include la Fed, la Fdic e altre autorità.
"Nell'attuale contesto di tassi a breve termine storicamente bassi è importante - si legge in una nota - che le istituzioni misurino e, dove necessario, limitino la loro esposizione a potenziali aumenti dei tassi di interesse".