De Tomaso: svizzeri non versano soldi, asta da rifare
(Keystone-ATS) Tutto da rifare per la De Tomaso. La cordata svizzera della L3 Holding Sa che si era aggiudicata l’asta per l’acquisto dell’azienda automobilistica non ha versato i 2 milioni e 50 mila euro che aveva offerto.
La giudice fallimentare, Giovanna Dominici, ha così dichiarato decaduta l’asta e indetto una nuova gara per il 28 aprile.
La cauzione versata dalla L3 holding, di 57’000 euro, è stata trattenuta come multa. È inoltre stata disposta anche la trasmissione degli atti alla procura di Torino per valutare se si configurino dei reati penali nella vicenda.
La società svizzero-lussemburghese, che ha in portafoglio partecipazioni in Polaroid e Lotus, aveva presentato un piano industriale che prevedeva 360 assunzioni entro il 2021 e la produzione di 4500 auto sportive all’anno.