Disoccupazione: nuovo aumento in gennaio
(Keystone-ATS) Nuovo aumento della disoccupazione in Svizzera nel mese di gennaio: il tasso di senza lavoro è salito dal 3,4% di dicembre al 3,5%. In Ticino il tasso è aumentato di 0,2 punti percentuali, al 4,8%, nei Grigioni di 0,1 punti, al 2.0%.
Secondo un sondaggio svolto dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO), alla fine di gennaio 2015 erano iscritti 150’946 disoccupati presso gli uffici regionali di collocamento (URC), ossia 3’577 in più rispetto al mese precedente.
Rispetto al gennaio 2014 il numero di disoccupati è diminuito a livello nazionale di 2’314 unità (-1,5%), scrive la SECO in una nota diramata stamane.
Il numero di giovani disoccupati (15-24 anni) è aumentato di 350 unità (+1,8%) arrivando al totale di 19’511, ciò che corrisponde a 1’022 persone in meno (-5,0%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Complessivamente le persone in cerca d’impiego registrate erano 206’138, 2’212 in più rispetto al mese precedente e 2’639 (-1,3%) in meno rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.
Il numero dei posti vacanti annunciati presso gli URC è aumentato di 881 raggiungendo 9’672 unità.
Nel mese di novembre 2014 sono state colpite dal lavoro ridotto 2’492 persone, ovvero 577 in più (+30,1%) rispetto al mese precedente. Il numero delle aziende colpite è aumentato di 57 unità (+34,5%), portandosi a 222. Il numero delle ore di lavoro perse è aumentato di 31’215 unità (+24,4%), portandosi a 158’996 ore. Nel corrispondente periodo dell’anno precedente (novembre 2013) erano state registrate 219’778 ore perse, ripartite su 4’390 persone in 385 aziende.
Secondo i dati provvisori forniti dalle casse di disoccupazione, nel corso del mese di novembre 2014, 2’423 persone hanno esaurito il loro diritto alle prestazioni dell’assicurazione contro la disoccupazione.
