Egitto: Ue condanna violenze, appello a calma
(Keystone-ATS) L’Ue condanna con forza la perdita di vite umane causata degli incidenti avvenuti durante le manifestazioni di ieri al Cairo e segue con preoccupazione quanto sta avvenendo in Egitto. In una nota, Catherine Ashton, l’Alto rappresentante Ue per la politica estera e la sicurezza, invita inoltre le autorità responsabili ad interim della guida del Paese a garantire lo svolgimento di ordinate e pacifiche dimostrazioni e rivolge un appello a tutte le parti affinché si astengano da atti di violenza.
Lo “scontro” tra opposte fazioni, sottolinea Ashton, “non è una soluzione” all’attuale situazione. L’unica strada percorribile è “un rapido progresso verso un processo di transizione inclusivo.
La riconciliazione e il dialogo – aggiunge – sono di fondamentale importanza in questa fase critica, non c’è spazio per discorsi che alimentino l’odio e la violenza. Tutte le parti, compresi i Fratelli musulmani, devono essere coinvolte nel processo di transizione che, senza influenze esterne al quadro democratico, deve portare al ristabilimento dell’ordine costituzionale, a libere elezioni e a un governo civile”.
Ashton rilancia poi l’invito a rilasciare tutti i detenuti politici, compreso l’ex presidente Morsi e i suoi più stretti collaboratori. “L’annuncio di nuove accuse nei loro confronti – conclude l’Alto rappresentante Ue – non contribuisce certo a creare quell’atmosfera costruttiva di cui oggi l’Egitto ha bisogno”.