FIFA: Platini, non ho fatto niente, sarei in Siberia
(Keystone-ATS) “Non ho fatto niente, se avessi qualcosa da rimproverarmi sarei in Siberia a nascondermi”. Queste le parole di Michel Platini entrando nella sede della Fifa a Zurigo, dove ha discusso l’appello contro la squalifica di otto anni.
È stata decisa dal comitato etico per un pagamento di due milioni di franchi svizzeri effettuato in suo favore dalla Fifa, per una consulenza svolta tra il 1998 e il 2002. “Non sto combattendo per il mio futuro ma contro un’ingiustizia”, aggiunge Platini.