Geberit: effetti straordinari pesano su utile 2017
(Keystone-ATS) Geberit, industria sangallese attiva nel settore degli impianti sanitari, ha registrato nel 2017 un utile netto in calo del 4% su base annua a 527 milioni di franchi.
A pesare sono stati in particolare i costi legati all’integrazione del concorrente finlandese Sanitec e la chiusura di due fabbriche in Francia.
Corretto degli effetti straordinari l’utile netto è progredito del 4% a 604 milioni di franchi, ha indicato oggi l’azienda. L’utile operativo (EBIT) rettificato è cresciuto del 3% a 706 milioni di franchi. Il fatturato si è da parte sua attestato a 2,9 miliardi di franchi (+4%), come già annunciato in gennaio.
La buona performance è stata sostenuta dalle sinergie legate all’integrazione di Sanitec nonché dall’ottimizzazione della gamma di prodotti, spiegano i vertici. Sul fronte opposto hanno pesato i costi delle materie prime e del personale.
Il dividendo dovrebbe essere portato da 10,00 a 10,40 franchi.
Al capitolo prospettive, il gruppo ritiene che le condizioni rimangano favorevoli nel settore delle costruzioni, ma le fluttuazioni del franco rispetto alle altre valute continueranno a pesare sulle vendite. L’obiettivo del gruppo è guadagnare quote di mercato e fare avanzare l’insieme delle sue attività.
I risultati superano le previsioni degli analisti e in borsa l’effetto non è mancato: in mattinata il titolo è arrivato a guadagnare quasi il 2% in un mercato generalmente piatto.