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Germania: al via processo a ex militante Raf

(Keystone-ATS) BERLINO – È cominciato oggi a Stammheim, nel sudovest della Germania, il processo all’ex terrorista tedesca della Rote Armee Fraktion (Raf) Verena Becker (58 anni), accusata di essere stata 33 anni fa tra i promotori dell’attentato costato la vita all’allora procuratore generale federale Siegfried Buback e ai suoi due accompagnatori.
Il 7 aprile 1977 Buback e le sue guardie del corpo vennero uccise a colpi di pistola a Karlsruhe (sudovest) da una persona seduta sul sellino posteriore della potente moto. La Becker non è accusata di aver premuto il grilletto, ma di aver partecipato alla pianificazione dell’attentato.
Per quell’attentato furono considerati responsabili Christian Klar, Knut Folkerts e Günter Sonnenberg, sotto la direzione di Brigitte Mohnhaupt. Non è mai stato chiarito fino in fondo invece chi sia stato a sparare contro la Mercedes di Buback in pieno centro a Karlsruhe.
La Becker è stata arrestata nell’agosto del 2009, dopo che tracce del suo Dna sono state trovate sulla lettera di rivendicazione dell’attentato e altri elementi sono emersi in seguito a una perquisizione della sua abitazione.
La Becker venne arrestata un mese dopo l’attentato insieme a Sonnenberg e trovata in possesso dell’arma del delitto. Condannata all’ergastolo, dopo quattro anni in carcere si pentì e cominciò a collaborare con la giustizia, fornendo molte informazioni sulla struttura interna della Raf. Un’inchiesta su di lei in collegamento con l’omicidio Buback non diede risultati e a metà degli anni Ottanta venne abbandonata.
Nel 1989, l’allora presidente della Repubblica, Richard von Weizsaecker, le concesse la grazia e da allora è vissuta a Berlino. Il processo dovrebbe concludersi il 21 dicembre.

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