Germanwings: media, interrotte ricerche corpi
(Keystone-ATS) Le autorità francesi hanno interrotto le ricerche dei corpi delle vittime del volo Germanwings che il 24 marzo è stato fatto precipitare sulle Alpi francesi dal suo copilota provocando la morte di tutte le 150 persone a bordo: lo scrive la Bbc online.
L’identificazione delle vittime continuerà attraverso l’analisi del Dna prelevati dai corpi e dai recuperati.
Intanto da un articolo del “Wall Street Journal” online, confermato dall’agenzia europea per la sicurezza aerea (Easa), emerge che quest’ultima aveva espresso già anni fa preoccupazioni sulla debolezza dei controlli – anche medici – da parte delle autorità tedesche sui vettori nazionali e lo scorso novembre aveva formalmente chiesto a Berlino di porvi rimedio.
Secondo i funzionari dell’Easa, scrive il giornale, l’agenzia federale tedesca per i trasporti aerei (Lba) soffre di una carenza cronica di personale che potrebbe minare la sua capacità di eseguire controlli dei velivoli e degli equipaggi, inclusi controlli medici.
Non è chiaro, sottolinea il giornale statunitense, se le mancanze identificate dal sistema di controllo tedesco per la sicurezza dei voli abbiano contribuito alla tragedia della Germanwings, ma la Germania ha risposto alle obiezioni dell’Easa ed i funzionari europei stanno valutando adesso il “piano d’azione correttivo” tedesco per far fronte ai rilievi dell’agenzia.
Intanto, la stessa Easa – secondo quanto scrive la Bbc online citando i media europei – ha confermato l’articolo del “Wall Street Journal”, sottolineando che l’agenzia aveva indicato numerosi casi di “non conformità” e che sulla base delle raccomandazioni della Easa la Commissione europea aveva contattato le autorità tedesche alla fine del 2014.
Da parte sua, un portavoce della Commissione europea ha precisato al giornale che comunque non si tratta di procedure inusuali in questo settore: tutti i paesi dell’Ue hanno ricevuto le attenzioni di Bruxelles per violazioni nel settore dei trasporti aerei, ha detto.
