Gerusalemme: scontri e feriti anche in Cisgiordania
(Keystone-ATS) Scontri sono in corso in diverse località della Cisgiordania, in particolare a Betlemme, Hebron e Ramallah. 16 dimostranti sono stati intossicati da gas o feriti da proiettili rivestiti di gomma in scontri con l’esercito israeliano a Tulkarem e a Qalqilya.
Altri incidenti sono segnalati nella zona compresa fra Ramallah e Gerusalemme. I manifestanti, tra Gaza e la Cisgiordania, stanno dando alle fiamme bandiere americane e israeliane, così come poster di Trump e Netanyahu.
Principale obiettivo di queste manifestazioni di protesta è il presidente americano Donald Trump. A Gaza sono stati bruciati poster con la sua immagine. A Betlemme un suo grande ritratto – un graffito dipinto di recente su un muro della Barriera di sicurezza – è stato cancellato con la vernice nera. A Nablus i dimostranti hanno portato in piazza un fantoccio che aveva il volto di Trump e gli hanno dato fuoco.
Sul web circola da ieri anche un fotomontaggio che mostra Trump steso sanguinante a terra, con i fori di proiettili in testa e al petto.