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GR: accese proteste contro rimozione vicario generale Kopp

La sede della diocesi di Coira. KEYSTONE/GIAN EHRENZELLER sda-ats

(Keystone-ATS) La rimozione di Martin Kopp dall’incarico di Delegato per la Svizzera primitiva con effetto immediato da parte dell’amministratore apostolico di Coira, Peter Bürcher, sta suscitando accese proteste nel cantone.

Ancora una volta Coira ricorre a metodi totalitari, scrive in una nota “Es reicht” (“Basta”, ndr.), alleanza che riunisce una dozzina di associazioni cattoliche. È stato messo a tacere il più importante e coraggioso critico dell’amministrazione diocesana: in questo modo si vogliono anche intimidire gli altri consiglieri spirituali e i parroci, che necessitano di un permesso vescovile per svolgere il loro lavoro.

“Es reicht” ringrazia Martin Kopp, testimoniandogli rispetto per il suo coraggio, la sua incorruttibilità e la sua credibilità. Su Internet è stata lanciata una petizione di protesta.

Bürcher? non cerca equilibrio

In precedenza anche l’associazione che riunisce le sette chiese cantonali della diocesi di Coira aveva già protestato per la rimozione di Kopp e aveva accusato Bürcher di scavare fossati invece di garantire l’equilibrio.

In un’intervista pubblicata oggi dalle testate del gruppo CH Media, Kopp ha affermato di aver già avuto l’intenzione di dimettersi entro l’estate: la sua salute non gli avrebbe infatti consentito di “resistere più a lungo”. La tensione psicologica era diventata troppo forte negli ultimi tempi. La rimozione non è stata una tragedia, ma – ha aggiunto Kopp – naturalmente non è bello venir declassato pubblicamente in questo modo dopo 17 anni di servizio.

Non ha seguito le direttive

Mercoledì Bürcher aveva rimosso Kopp dall’incarico di Delegato per la Svizzera primitiva con effetto immediato per non essersi comportato secondo le direttive impartitegli.

Kopp si era espresso sulla nomina del nuovo vescovo di Coira con dichiarazioni pubbliche, rilasciate alla stampa, violando una direttiva interna secondo la quale tutte le richieste in materia vanno trasmesse all’addetto stampa.

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