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GR: scuole riaperte l’11 maggio, solo esami scritti nei licei

Coira KEYSTONE/GIAN EHRENZELLER sda-ats

(Keystone-ATS) Il Governo grigione ha confermato oggi che nel cantone le scuole dell’obbligo riapriranno l’11 marzo. L’esecutivo retico ha altresì comunicato che nei licei verranno svolti solo gli esami di maturità scritti e non gli orali.

Le direttive cantonali per le scuole di rango inferiore nonché gli aiuti di pianificazione concernenti le misure di protezione verranno comunicati agli istituti scolastici nella giornata di domani. Queste comprendono anche la situazione degli spazi negli edifici e il trasporto degli allievi.

Concernente le scuole superiori, la situazione straordinaria durerà ancora fino all’8 giugno. Su richiesta, le scuole medie superiori private avranno tuttavia la possibilità di introdurre l’insegnamento presenziale per il liceo inferiore a partire dall’11 maggio.

Nel frattempo, i maturandi che frequentano i licei nel cantone devono continuare a preparare gli esami finali, ricorda il Governo. I primi esami scritti si terranno infatti già l’11 maggio. Ieri il Consiglio federale aveva dato facoltà ai cantoni che lo desiderano di rinunciare a alle prove scritte di maturità. I Grigioni hanno quindi deciso di non sfruttare questa possibilità.

Nelle scuole specializzate gli esami finali scritti avranno luogo come previsto. Lo svolgimento degli orali dipende invece da una decisione che sarà adottata dalla Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione.

Per quanto riguarda la maturità professionale, il Consiglio federale ha deciso ieri di rinunciare agli esami in tutta la Svizzera. Nel 2020 saranno rilevanti unicamente le note ottenute durante l’anno.

Il Governo retico comunica anche che dall’11 maggio i servizi di assistenza ai bambini complementari alla famiglia potranno tornare ad ampliare la loro attività. Anche i gruppi di gioco che sono rimasti chiusi durante le scorse settimane potranno riaprire.

In seguito alle decisioni prese ieri dalle autorità federali, l’esecutivo grigionese ha poi deciso di abolire, dall’11 maggio, l’obbligo di notifica per i proprietari di abitazioni secondarie. Il Governo esprime però il suo “rammarico” per il fatto che gli impianti di risalita continuano a non avere certezze per la pianificazione dell’imminente stagione estiva. Ieri il Consiglio federale ha ipotizzato una loro riapertura per l’8 giugno.

I Grigioni, infine, hanno anche annunciato che dall’11 maggio riprenderà il tracciamento sistematico dei nuovi casi di coronavirus. Nel cantone finora sono risultate positive al test sul al covid-19 811 persone, due in più rispetto a ieri. I morti sono rimasti fermi a 45.

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