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Grecia: troika, licenziamenti facili e più ore lavoro

(Keystone-ATS) Settimana di lavoro più lunga e licenziamenti più facili: queste le richieste principali della troika ad Atene. Ue-Bce-Fmi vogliono che il governo modifichi la normativa del lavoro prima della prossima tranche di aiuti da 31,5 miliardi.

Secondo quanto riferisce il quotidiano Athens News citando il contenuto di una e-mail inviata dalla troika al ministero delle Finanze greco, i dipendenti del settore privato greco potrebbero ritrovarsi presto a lavorare sei giorni a settimana invece dei cinque lavorati sino ad oggi.

Nel messaggio sono inoltre richieste parecchie modifiche alla normativa del lavoro da applicare prima che Atene possa ricevere dai creditori internazionali la prossima tranche di aiuti da 31,5 miliardi. In particolare, la troika avrebbe chiesto la riduzione dei costi relativi all’assunzione e al licenziamento dei lavoratori ed una maggiore flessibilità negli orari di lavoro.

La troika suggerisce che i datori di lavoro dovrebbero poter licenziare i dipendenti più facilmente e, a tale scopo, propone di ridurre della metà – da 4-6 mesi a 2-3 mesi – la durata del periodo previsto per inviare al lavoratore l’avviso di licenziamento. Sulla stessa linea, la troika propone inoltre che la liquidazione, ovvero la somma di denaro che i dipendenti ricevono alla fine del rapporto di lavoro, venga ridotta del 50% se essi ricevono una seconda pensione.

In termini di flessibilità di lavoro, invece, la troika sostiene la necessità di una normativa meno rigida riguardo agli orari di lavoro in modo che i dipendenti possano lavorare per sei giorni a settimana con un periodo di riposo minimo di sole undici ore fra un turno e l’altro. Come pure propone di abolire le restrizioni che impediscono di spostare un lavoratore dal turno di giorno a quello di notte.

Le richieste della troika, come fanno notare osservatori locali, non mancheranno di esacerbare la conflittualità esistente nelle già tesissime relazioni fra il governo e la Confederazione generale ellenica del lavoro (Gsee), la maggiore centrale sindacale del Paese.

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