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Incendio a Soletta: vittime in due famiglie richiedenti asilo

Tra le vittime un bambino piccolo e un bambino in età scolastica. KEYSTONE/ALEXANDRA WEY sda-ats

(Keystone-ATS) Appartenevano a due famiglie di richiedenti asilo dell’Eritrea e dell’Etiopia le sei persone morte nel rogo divampato nelle prime ore di lunedì in una palazzina di Soletta. Ad un giorno dal dramma, gli inquirenti hanno terminato le operazioni di identificazione.

Stando a quanto ha reso noto oggi pomeriggio la polizia cantonale solettese, nel rogo sono morte quattro persone adulte fra i 27 e i 33 anni d’età, un bambino piccolo e un bambino in età scolastica. Le vittime facevano parte di due distinte famiglie, una di quattro persone e una di cinque, che abitavano in due appartamenti. I rimanenti tre figli delle due famiglie figurano fra i feriti e sono ricoverati in ospedale. Due di loro versano in condizioni gravi e un terzo ha riportato ferite di media gravità. La polizia non ha voluto rivelare maggiori dettagli per rispetto dei famigliari e dei conoscenti delle vittime.

A quanto si è appreso stamattina, due piani della palazzina andata in fiamme erano presi in affitto dal Cantone e utilizzati come alloggi per richiedenti asilo.

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