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IS: capo Pentagono in Kuwait, vertice coi generali Usa

(Keystone-ATS) Dopo la visita a sorpresa in Afghanistan, il nuovo numero uno del Pentagono, Ashton Carter, è giunto in Kuwait dove lo attente un briefing con i responsabili delle forze armate americane impegnati nella lotta all’autoproclamato Stato islamico (IS).

L’incontro serve a fare il punto della situazione delle operazioni della coalizione anti-IS, anche in vista della prevista offensiva di primavera per riconquistare Mosul, la seconda città dell’Iraq.

Oltre ai generali Usa che dirigono le operazioni contro l’IS Carter ha incontrato anche i leader delle forze armate del Kuwait oltre ai rappresentanti dello stato arabo.

Sono settimane che il Pentagono e le agenzie di intelligence americane studiano ogni dettaglio dell’offensiva per riprendere Mosul, pianificata per i primi di aprile. Anche se ancora non è stata fissata una data: “Quello che conta non sono i tempi, ma intervenire al momento giusto e ottenere un successo”, aveva detto nelle scorse ore Carter. Che sta cercando di capire anche se alla fine si renderà necessario anche l’impiego di truppe americane.

L’operazione per riprendere Mosul – come scrive il New York Times (Nyt) – sarà un test fondamentale per la strategia dell’amministrazione Obama volta a fermare l’avanzata dei jihadisti. Al momento – secondo i calcoli del Pentagono – si prevede che per riconquistare una città che conta oltre un milione di abitanti serviranno dai 20 mila ai 25 mila soldati – tra iracheni e curdi – per una battaglia che si preannuncia isolato per isolato. E con i militanti dello stato islamico – dai mille ai duemila a Mosul – pronti a rispondere alla controffensiva con tutti i mezzi. Anche imbottendo di esplosivi – spiegano fonti dell’amministrazione e dell’intelligence Usa – strade ed edifici.

C’è poi un’altra incognita. Non è chiaro infatti – scrive sempre il Nyt – se gli uomini del califfo difenderanno fino alla morte Mosul o se invece abbandoneranno la città tentando magari di impossessarsi di altri centri in Iraq.

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