Johann Schneider-Ammann difende revisione Legge sulle epizoozie
La revisione della legge sulle epizoozie non cambierà la pratica attuale in materia di vaccinazione obbligatoria degli animali. Sottolineandolo più volte, il consigliere federale Johann Schneider-Ammann ha invitato oggi il popolo a sostenere questo testo in votazione il 25 novembre prossimo e contro il quale è stato chiesto il referendum.
Il capo del Dipartimento federale dell'economia (DFE) ha denunciato le false affermazioni che - a suo modo di vedere - sono state lanciate nella campagna di votazione. Questa legge, di carattere tecnico, è stata adottata quasi all'unanimità dalle Camere federali, ha poi ricordato il consigliere federale. Autorizza la Confederazione ad acquistare rapidamente vaccini e a distribuirli, se necessario, gratuitamente o a prezzi ridotti.
La trasmissione della febbre del Nilo (che nell'uomo può provocare complicazioni come meningiti) a quasi tutta l'America del Nord - ha proseguito il capo del DFE - è sintomatica dell'attuale rapido propagarsi delle malattie. La peste equina - ha ammonito - potrebbe decimare tutti i cavalli della Svizzera.
"Non intendo suscitare panico, ma è essenziale disporre di un piano di lotta efficace per far fronte a ogni evenienza". La buona salute degli animali è sinonimo di sicurezza alimentare. Riveste dunque un'importanza economica considerevole, ha ancora sottolineato il consigliere federale.