La Posta non venderà più caramelle
(Keystone-ATS) La Posta non venderà più dolciumi e snack nei suoi uffici. Nel corso del primo trimestre 2016 il “gigante giallo” adatterà il suo assortimento offrendo solo prodotti che hanno affinità con il settore, come i libri e articoli di di cartoleria.
Ad essere rimossi dagli scaffali saranno anche piccoli elettrodomestici, accessori per automobili, articoli per la casa e giocattoli, informa La Posta in un comunicato odierno. In futuro verranno però proposti servizi per amministrazioni pubbliche, assicurazioni e prodotti e prestazioni nel settore delle comunicazioni.
La vendita di prodotti di terzi fornisce annualmente all’ex regia federale proventi pari a 500 milioni di franchi. Tali entrate sono importanti per “la copertura dell’elevato deficit”, scrive La Posta precisando che la “riorganizzazione comporterà una flessione delle vendite”.