La tedesca Kuka vuole rilevare Swisslog per 338 milioni di franchi
(Keystone-ATS) L’impresa tedesca Kuka, attiva nella robotica, vuole rilevare Swisslog, gruppo argoviese attivo nei sistemi di logistica per ospedali e centri di distribuzione. Offre per ogni azione nominativa 1,35 franchi in libera circolazione, l’8,9% in più rispetto al corso di chiusura di mercoledì e il 15,4% in più del corso medio negli 60 giorni di scambi. Ciò significa che è disposta a pagare 338 milioni di franchi. Il consiglio d’amministrazione di Swisslog invita ad accettare l’offerta.
L’unione con Kuka rafforza la posizione di mercato di Swisslog attraverso ulteriori potenziali di crescita e un miglior accesso a tecnologie chiave, si legge in una nota diffusa ieri sera dal gruppo con sede a Buchs. Inoltre le due società possono trarre profitto da sinergie in diversi ambiti, stimate a oltre 10 milioni di franchi all’anno.
Il marchio Swisslog, la sede in Svizzera, il modello aziendale con le divisioni Healthcare Solutions e Warehouse & Distribution Solutions e la presenza sui mercati mondiali verranno mantenuti. Con Kuka il gruppo logistico, che dà lavoro a circa 2’300 persone in oltre venti paesi, può raggiungere meglio e più rapidamente i propri obiettivi.
L’offerta dovrebbe essere pubblicata il 6 ottobre e iniziare il 21 ottobre. L’obiettivo è ottenere almeno due terzi del capitale azionario di Swisslog. Kuka intende finanziare la transazione con contanti e un aumento di capitale che dovrebbe convogliare nelle casse del gruppo tedesco circa 80 milioni di euro.
Tre membri del consiglio d’amministrazione – Peter Hettich, Johann Löttner e Jürg Rückert – lasceranno in ogni caso l’organo di sorveglianza qualora l’operazione dovesse andare in porto. Come nuovo membro viene proposto il presidente della direzione di Kuka Till Reuter. Se le autorità preposte alla concorrenza daranno il via libera l’acquisizione dovrebbe essere portata a termine entro fine anno.
Il titolo Swisslog è oggi in forte rialzo alla Borsa svizzera. Poco dopo le 10.00 sale del 4,72% a 1.33 franchi, avvicinandosi al prezzo offerto. Mercoledì aveva chiuso a 1.24 franchi.
