Prospettive svizzere in 10 lingue

Lucerna chiede divieto sport e videogiochi brutali

(Keystone-ATS) “No” alle manifestazioni brutali quali le arti marziali miste, definito lo sport più violento e selvaggio mai concepito in un ring: il divieto è stato chiesto oggi dal parlamento lucernese, che ha approvato un’iniziativa cantonale da trasmettere a Berna.

Secondo il legislativo lucernese, l’organizzazione di combattimenti violenti e la pratica di tale sport dovrebbero essere messe al bando in modo assoluto. L’esecutivo ha proposto di limitare il divieto ai soli minorenni, ma il parlamento – seguendo una proposta dell’UDC – ha deciso di andare oltre.

Il Gran Consiglio ha anche rivendicato la proibizione di videogiochi che contengono scene di crudeltà e che potrebbero avere un impatto negativo sull’equilibrio mentale dei soggetti psicolabili. Secondo il parlamento, a questo riguardo è necessaria una soluzione valida su tutto il territorio nazionale. In votazione finale l’iniziativa cantonale è stata approvata con 104 voti contro uno.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR