Mafia: fermato esponente dei Radicali
(Keystone-ATS) La Procura di Palermo ha fermato 5 persone accusate a vario titolo di associazione mafiosa e favoreggiamento.
In carcere, tra gli altri, sono finiti il capomafia di Sciacca Accursio Dimino e Antonello Nicosia, membro del Comitato nazionale dei Radicali italiani per anni impegnato in battaglie per i diritti dei detenuti.
Secondo la Procura Nicosia, oltre a portare all’esterno i messaggi dei mafiosi che incontrava durante le sue visite in carcere, avrebbe gestito gli affari del clan in America e riciclato denaro sporco.
Dimino è considerato amico fedele della famiglia del latitante Matteo Messina Denaro. Scarcerato nel 2016 dopo due condanne per associazione mafiosa interamente scontate, appena uscito di galera è tornato al suo posto al vertice della famiglia mafiosa di Sciacca.