Mali: i due soldati svizzeri sono stati rimpatriati
(Keystone-ATS) I due soldati svizzeri rimasti feriti ieri mattina nell’attentato a un ristorante di Bamako (Mali), in cui erano morte cinque persone, sono stati rimpatriati: sono giunti questo pomeriggio all’aeroporto di Berna-Belp con un aereo della REGA. Entrambi si trovano in condizioni stabili e sono fuori pericolo, ha reso noto oggi il Centro di competenze dell’esercito svizzero per le missioni all’estero (SWISSINT).
I due militari elvetici erano stati dapprima operati d’urgenza nella capitale maliana e poi erano stati trasferiti ieri sera a Dakar (Senegal), dove erano stati affidati alle cure di un team medico delle Nazioni Unite.
Stamattina hanno quindi potuto lasciare la capitale senegalese a bordo di un velivolo della REGA. Al loro arrivo a Berna sono stati subito trasportati all’ospedale in ambulanza.
Un terzo membro dell’esercito svizzero si trovava nel ristorante assieme a loro al momento dell’attacco, ma è rimasto illeso e resterà nel Mali.