Prospettive svizzere in 10 lingue

Mali: i due svizzeri in Senegal per le cure

(Keystone-ATS) I due soldati svizzeri rimasti feriti nell’attentato di Bamako, in Mali, sono stati trasferiti nel vicino Senegal per essere meglio curati. I due si trovano in condizioni stabili e non appena il loro stato di salute lo permetterà verranno trasportati da Dakar in Svizzera, ha reso noto nel pomeriggio il Centro di competenze dell’esercito per le missioni all’estero (SWISSINT).

Nella capitale del Senegal i due militi sono stati affidati alle cure di un team medico delle Nazioni Unite. A decidere sul loro rimpatrio in Svizzera sarà anche un medico dell’esercito elvetico e la REGA. Nell’attentato a un ristorante a Bamako sono morte cinque persone.

All’una di notte, ora locale, sconosciuti sono entrati nel locale ed hanno aperto il fuoco con un’arma automatica, uccidendo cinque persone e ferendone almeno otto, tra cui i due svizzeri. L’attentato è stato poi rivendicato dal gruppo islamista “Al Mourabitoun”, stando al sito internet mauritano “Al-Akhbar”.

Un terzo membro dell’esercito svizzero si trovava nel ristorante assieme a loro, ma è rimasto illeso. Secondo il Dipartimento degli affari esteri (DFAE) non vi sono indizi della presenza di altri cittadini elvetici all’interno del locale.

Attualmente nel paese africano sono di stanza cinque soldati svizzeri, tre dei quali nell’ambito di missioni delle Nazioni Unite. Gli altri due si trovano in Mali per un viaggio di servizio. Uno dei feriti lavora come esperto presso l’agenzia dell’Onu incaricata dello sminamento (Unmas), mentre l’altro fa parte di una missione che garantisce la sicurezza degli stock di armi e munizioni.

E’ troppo presto per dire se tutti i militari elvetici verranno ritirati dal Mali: la decisione di interrompere una missione di questo tipo è politica ed è di competenza del Consiglio federale.

Intanto la Svizzera, come tutti i Paesi coinvolti e il Consiglio di sicurezza dell’ONU, ha condannato “fermamente” questo attentato terroristico.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR